Sicurezza e Videosorveglianza

Contrasto alle discariche abusive: come la tecnologia BOS aiuta i comuni

By 10 Settembre 2025No Comments

Soluzioni di videosorveglianza per proteggere il territorio

L’abbandono illegale dei rifiuti è una piaga che colpisce migliaia di comuni italiani, con costi economici, ambientali e sociali sempre più gravi. Il nostro Paese è sotto sanzione europea da anni per non aver bonificato decine di siti abusivi e le discariche continuano a crescere nelle zone rurali e periurbane, spesso difficili da controllare. Oggi, però, la  legge e la tecnologia possono fare la differenza: grazie alle soluzioni di videosorveglianza BOS, anche i piccoli comuni possono proteggere le aree più a rischio, prevenire il degrado e accedere ai fondi pubblici previsti dal Ministero dell’Interno per il 2025.

Un quadro normativo più severo, che rafforza il ruolo della videosorveglianza

Con il Decreto-legge 116 dell’8 agosto 2025, il governo italiano ha introdotto sanzioni più severe per i reati ambientali, in particolare per l’abbandono e la gestione non autorizzata dei rifiuti. Le nuove misure prevedono pene fino a 5 anni di reclusione per rifiuti non pericolosi e fino a 7 anni per quelli pericolosi, ammende fino a 18.000 euro, sospensione della patente e confisca dei mezzi usati per commettere il reato, oltre all’obbligo di bonifica e alla confisca del sito nei casi più gravi.

Un punto di svolta importante riguarda l’utilizzo della videosorveglianza: per la prima volta, il decreto riconosce ufficialmente la possibilità di accertare illeciti anche senza contestazione immediata, grazie alle immagini registrate dagli impianti presenti sul territorio.

Come recita il D.L. 116:

“L’accertamento delle violazioni […] può avvenire senza contestazione immediata attraverso le immagini riprese dagli impianti di videosorveglianza […]. Il Sindaco del Comune […] è competente all’applicazione della correlata sanzione amministrativa pecuniaria”.

Questa disposizione abilita finalmente i Comuni ad agire in modo sistematico, anche in condizioni di carenza di personale, potendo contare su strumenti tecnologici in grado di rilevare e documentare comportamenti illeciti.

Leggi il D.L. 116/2025 nella Gazzetta Ufficiale

BOS al fianco delle amministrazioni per contrastare l’abbandono rifiuti

BOS è un’azienda italiana, accreditata presso la Pubblica Amministrazione dal 2022, che sviluppa e fornisce soluzioni di videosorveglianza ambientale. I suoi sistemi rilevano, registrano e segnalano episodi di abbandono illecito di rifiuti, in modo conforme alla normativa e con un impatto economico contenuto.

I prodotti BOS sono certificati ISO 9001, ISO 14001, ISO/IEC 27001, membri ONVIF e conformi alla normativa NDAA, risultando quindi idonei anche per installazioni in ambiti pubblici. Un impianto BOS è in grado di registrare le violazioni e trasmettere i dati in tempo reale, offrendo un supporto diretto alle forze dell’ordine locali anche in assenza di pattugliamenti costanti.

Aikom Technology e BOS per l’ambiente e la sicurezza

Il fenomeno delle discariche abusive ha un impatto diretto sulla qualità dell’ambiente e sulla salute dei cittadini. Dotarsi di un sistema di videosorveglianza ambientale rappresenta oggi un investimento sostenibile, con un costo contenuto e facilmente recuperabile, soprattutto se inserito in progetti co-finanziati da fondi pubblici.

Aikom Technology è distributore ufficiale BOS per il mercato italiano. Il nostro ruolo è quello di affiancare gli installatori nella scelta, progettazione e implementazione di sistemi di sicurezza ambientale efficienti e conformi alla normativa vigente.