Sicurezza e Videosorveglianza

Lettura targhe per monitoraggio ambientale

By 12 Marzo 2021Novembre 29th, 2021No Comments

Nuovo strumento SELEA conforme al bando della regione Lombardia

Le regioni italiane sono sempre più sensibili al tema della qualità dell’aria e supportano con fondi pubblici i comuni che attivano sistemi di monitoraggio della circolazione dei veicoli.

Ad esempio, attraverso la Delibera n. XI/4272 del’8 Febbraio 2021, la Regione Lombardia ha stanziato € 4.500.000 a favore dell’implementazione di sistemi di lettura targhe per il controllo della circolazione dei veicoli per monitorare l’inquinamento e migliorare la qualità dell’aria.

Nella circolare si fa specifica richiesta per una soluzione che permetta, una volta al mese, l’invio al Dipartimento specifico regionale di 2 report in formato CSV: un file specifico sui transiti e l’altro relativo alla Classe Ambientale del veicolo.

La soluzione per accedere al bando: il nuovo sensore AVPM 10/2.5 SELEA

SELEA ha quindi messo a punto un modulo software apposito per agevolare l’accesso a questi fondi, che permette un’operazione analitica di verifica e l’invio dei file al Dipartimento Regionale per le seguenti voci :

  • Classe Ambientale del veicolo (Euro 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6)
  • Dettagli tecnici del veicolo
  • Dettagli di omologazione
  • Dettagli sul tipo di alimentazione del veicolo, e nello specifico:
  • Alimentazione a gasolio
  • Alimentazione a benzina
  • Alimentazione a metano
  • Alimentazione a GPL
  • Alimentazione ibrida (elettrica + benzina)
  • Alimentazione ibrida (elettrica + gasolio)
  • Alimentazione Elettrica

Questa opzione funziona su sistemi CPS con qualsiasi telecamera OCR in commercio e viene venduto con una licenza una-tantum (senza canone). È necessaria una licenza per ogni telecamera che si vuole adibire a questa funzione.
Sugli impianti SELEA in cui è invece già attivo il completo Marca e Modello, queste funzionalità saranno già disponibili di default previo aggiornamento del CPS.

Come il sensore SELEA raccoglie i dati per la qualità ambientale

 

Il sensore AVPM 10/2.5 utilizza il principio di scattering della luce laser.
Grazie a questa tecnologia e appositi algoritmi, il dispositivo determina la concentrazione per unità di volume e il diametro delle particelle. Le telecamere vengono collegate con una porta RS485. Il dato di particolato misurato viene riportato all’interno dei metadati trasmessi dalla telecamera e memorizzato all’interno del software CPS.

Scarica la brochure

Cosa sono PM10 e PM 2.5

Con il termine PM, stabilito dall’Unione Europea nella norma UNI EN12341:2014, s’identifica il tipo di particolato. In linea di principio, più il numero utilizzato per indicare le polveri sottili è basso, più sono pericolose per la salute umana.

Con PM 2.5 ci si riferisce a particelle aventi dimensioni minori o uguali a 2,5 micron.
Con PM 10 quelle avente dimensioni di 10 micron.

Mentre le PM10 raggiungono solo i bronchi, la trachea e vie respiratorie superiori, il PM 2,5 è in grado di penetrare negli alveoli polmonari con eventuale diffusione nel sangue, quindi sono ritenute più pericolose.

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Questa soluzione SELEA è completamente rispondente ai requisiti richiesti dal bando, evitando all’installatore e al cliente di commettere errori d’interpretazione e perdite di tempo.
Contattaci per avere più informazioni su questa soluzione, richiedere un preventivo o richiedere il nome dell’installatore SELEA a te più vicino.
 


 

Aikom Technology è distributore per l’Italia di SELEA, produttore specializzato nella realizzazione di soluzioni per la sicurezza urbana integrata.
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